I Tricotteri costituiscono uno degli Ordini più importanti degli Insetti acquatici. Hanno metamorfosi completa . Le larve e le pupe (con una sola eccezione per il genere Enoicyla, che è terrestre) vivono nell'acqua. Gli adulti sono subaerei. Le uova vengono deposte nell'acqua, o nelle sue immediate vicinanze.
Allo stadio alato sono Insetti di piccole e medie dimensioni (da mm 3 a cm 5 ad ali aperte), dai colori poco vistosi, varianti tra il paglierino, il bruno e il nero. Hanno antenne lunghe e sottili, apparato boccale con palpi articolati, con un numero di articoli uguale (Aequipalpia) o differente (Inaequipalpia) nei due sessi e con l'ultimo articolo suddiviso (Annulipalpia) o no (Integripalpia) in anelli più stretti.
Posseggono una proboscide molle atta a lambire (haustellum), zampe lunghe con speroni, 4 ali membranose più o meno coperte di peli (da ciò il nome dato all'Ordine) che, in riposo, vengono tenute sovrapposte a tetto spiovente a coprire l'addome di 10 segmenti munito di armature genitali di forme molto diversificate nei maschi, queste costituiscono un elemento essenziale per la determinazione. Vivono nelle immediate vicinanze delle acque; alcune specie possono trovarsi frequentemente in grotte, altri formano sciami in volo, altri ancora vengono attratti di notte dalle luci artificiali.
La caratteristica più nota delle larve dei Tricotteri è la loro capacità di costruire, con la sola secrezione sericea o con l'aggiunta di sabbia, pietruzze ed elementi vegetali vari, ricoveri mobili o fissi dalle foggie e dimensioni più svariate, lunghi da mm 3 a cm 8. Solo poche larve vivono libere (Rhyacophila). Tutte le pupe si metamorfosano entro i foderi larvali o in loggette fisse costruite dalle larve per affrontare la ninfosi.